Sono molte le persone, soprattutto donne, che soffrono di carenza di ferro. Il ferro è un elemento molto importante per mantenere un buon stato di salute. Scopri di più in questo e nei prossimi articoli.

Principalmente esso si lega all’emoglobina ed è quindi indispensabile per trasportare ossigeno alle cellule di tutto il corpo.

Questo significa che una sua carenza può tradursi in un minore apporto di ossigeno ai tessuti, compresi i muscoli come il cuore. Questo può determinare stanchezza fisica e mentale, dolori muscolari soprattuto alle spalle.

Anche i muscoli degli occhi quando il ferro è carente possono affaticarsi più facilmente, infatti un calo ingiustificato della vista potrebbe essere legato alla sideropenia.

Il ferro gestisce anche le funzioni del metabolismo e della produzione di calore, infatti nella sua carenza tipicamente la persona è piuttosto freddolosa.

Per sapere se c’è un giusto apporto e un giusto assorbimento, oltre ai sintomi citati come freddolosità, stanchezza, lieve calo della vista sono indispensabili le analisi del sangue.

In particolar modo, sebbene si tenda a chiedere sempre e solo la sideramia, sarebbe buona norma avere a disposizione anche i valori della ferritina e della transferrina.

La ferritina rappresenta i depositi di ferro che abbiamo accumulato nel fegato. La transferrina è una proteina che trasporta il ferro assorbito dall’intestino o quello ottenuto dalla degradazione dei globuli rossi e lo trasporta al midollo osseo o al fegato per depositarlo.

Per questo è importante conoscere tutti e tre i valori. Ad esempio potresti avere una sideremia normale e una ferritina bassa. Significa che stai compensando una carenza perché non stai facendo depositi, forse a causa di un cattivo assorbimento.

Nei prossimi articoli ti parlerò di quali possono essere la cause di una carenza di ferro.

Dott. Carlo Conte – Osteopatia Napoli